È inutile dire che la manutenzione piscina, insieme al trattamento dell’acqua, è un’azione che va effettuata con regolare frequenza.
Avere una piscina decorosa, sicura ed efficiente, richiede impegno e dedizione. Ma, grazie alle giuste accortezze e all’utilizzo corretto di un telo piscina, quando sarà il momento di riaprire la piscina, sarai già a metà dell’opera.
Ovviamente, se non hai preparato correttamente la tua piscina per l’invernaggio e non l’hai coperta con un’apposita copertura invernale, quando la temperatura dell’acqua salirà ai livelli ideali e arriverà il momento di riaprire la piscina, probabilmente troverai un’allegra flora batterica divertirsi e sguazzare nella vasca.
E allora sì che saranno guai.
Ti ci vorranno giorni prima che la piscina sia pronta ad un nuovo utilizzo. Se invece hai eseguito una manutenzione piscina prima di salutarla e chiuderla, alla sua riapertura ti basterà fare un trattamento di avvio e iniziare a godere della piscina prima di tutti. Ecco i momenti più importanti.
Ottobre: chiusura e manutenzione piscina invernale
Non tutti sono pronti per chiudere la piscina, ma l’invernaggio è una fase fondamentale se vuoi che la vasca duri nel tempo.
Ottobre è il mese ideale perchè l'acqua è alla temperatura idealePer prima cosa è bene non attendere il freddo perché si rischierebbe di compromettere il buon funzionamento dell’impianto idraulico e di tutta la piscina. La chiusura della piscina si fa solitamente agli inizi di ottobre, perché l’acqua è alla temperatura ideale.
Per iniziare l’invernaggio, infatti, dovrai attendere che la temperatura della piscina si sia stabilizzata sotto i 12°, condizione termica per cui è più difficile l’insorgere di alghe o micro organismi. Se sei deciso a chiudere la piscina e la temperatura dell’acqua te lo permette, qualche giorno prima della data prefissata ricordati di eseguire una super clorazione d’urto che servirà ad eliminare eventuali residui batterici.
Marzo: inizia la manutenzione piscina
Dopo il lungo letargo invernale è consigliabile preparare la piscina al funzionamento il prima possibile nei primi giorni primaverili, a fine marzo oppure aprile, così potrai usufruire della piscina già a maggio, quando le giornate inizieranno ad essere più calde.
Consigliamo di procedere alla riapertura della piscina appena la temperatura dell’acqua supera i 12° C, in modo da evitare che l’acqua diventi putriscente richiedendo lunghi e noiosi trattamenti.
CHE COSA DOVRAI FARE?
Le operazioni da compiere sono semplici, ma vanno eseguite con il massimo impegno per evitare di ritrovarti per tutta l’estate a porre rimedio a problemi causati da una riapertura superficiale.
Va sempre tenuto presente che, anche se di piccole dimensioni, la piscina deve garantire il massimo grado possibile di salubrità e sicurezza.